Manteia è un prontuario illustrato che raccoglie storie, proverbi e canti di antica tradizione orale utilizzate nelle culture FON e YORUBA ( Africa Occidentale) per 𝐚𝐩𝐫𝐢𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐢𝐧𝐝𝐚𝐠𝐢𝐧𝐞 𝐬𝐮 𝐬𝐞 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 in contesti di sedute terapeutiche-divinatorie. Cucite in forme diverse, le parole e le immagini di MANTEIA si offrono al lettore come strumenti d'incontro creativo e giocoso, che, affrancando barriere di età, cultura ed esperienza, possono farci riflettere su
"𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐯𝐢𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞?"
with:
Francesca Pedullà & Eric Acakpo
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Francesca Pedullà & Eric Acakpo
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Francesca Pedullà & Eric Acakpo
24-25 OTTOBRE
H. 15.00-17.30 | Bologna (IT)
Il Fa, è un archivio culturale di influenze indoeuropee, mediorientali e africane, è un compendio di favole, leggende, canzoni, metafore e riferimenti simbolici, nonché un metodo di divinazione, legato alla religione Vodun e praticato soprattutto dalle etnie Fon e Youruba. Il Fa è una chiave per comprendere i costumi e le visioni del mondo di molte culture africane moderne, collega il racconto, il canto e le sofisticate istruzioni morali a una struttura matematica che stimola la memoria e provoca la riflessione e la scoperta di sé.
SCIE FESTIVAL
body<>movement arts <>science
II edition
28th October
3rd November
2019
Bologna - Italy
La seconda edizione di ScieFestival, sceglie d’interrogarsi sulla relazione tra
corpo, amore, tecnologia.
Amore come forma di attenzione, di cura,
come forma di presenza e ascolto, ma anche come accettazione del limite, della fragilità e dall’ignoto che ci costituiscono. Amore come forma di relazione.
Tecnologia come scienza applicata alla risoluzione di problemi concreti, congiunto di conoscenze ordinate scientificamente che permettono di disegnare e creare beni o servizi che facilitano l’adattamento all’ambiente la soddisfazione di desideri o necessità.
Gli assi
tecnologia/scienza
amore/memoria
controllo/complessità
hanno guidato le scelte sulla direzione della seconda edizione di ScieFestival, che auspica di generare contesti in cui condividere strumenti per una riflessione collettiva sul nostro andare.
The second ScieFestival edition, has choose to question the relationship between body, love, technology.
Love as a form of attention, of care,
as a form of presence and listening, but also as integration of limits, fragilities and the unknown that constitute the Universe. Love as a form of relationship.
Technology as a science applied to the resolution of concrete problems, combined with scientifically ordered knowledge that allows to design and create goods or services that facilitate adaptation to the environment, the satisfaction of desires or needs.
The axis
technology / science
love / memory
control / complexity
has guided the choices on the artistic direction, which hopes to generate contexts in which to share tools for a collective reflection on our path.